
Verso dove.
Poesia postcontemporanea di Biagio Carrubba.
Verso dove? a saperlo
era soltanto
la sua celestiale inesperienza.
Da Mario Luzi. Dottrina dell’estremo principiante. Pag. 85
Testo della poesia.
Pochi giorni fa il 3 – 3 – 2019
i votanti del centrosinistra hanno votato
e hanno scelto come neosegretario del PD
Nicola Zingaretti.
E intanto io Biagio Carrubba …
Dopo un anno di sterilità impoetica
dopo un anno di impoeticità poetica
torno ai miei cari sentimenti
torno alle mie care emozioni
torno a voi miei cari pensieri.
E mi chiedo: dove va il mondo?
Verso dove va l’umanità?
Gli scienziati vanno verso nuove scoperte
scientifiche, matematiche e tecnologiche.
Gli artisti vanno verso nuove forme d’arte
pittoriche, scultoree, cinematografiche.
E mi chiedo: la natura verso dove va?
verso un maggiore inquinamento
atmosferico, terrestre, uditivo, climatico.
E i religiosi verso dove vanno?
rimangono fermi nelle loro posizioni.
Ed io B. C. verso dove vado?
Verso il meglio spero.
Ma siccome tutto è legato al corpo,
se il corpo sta bene la mente sta meglio
se il corpo sta male la mente sta peggio
e allora, come tutti gli altri, anch’io
vivo la giornata, sperando che ogni giorno
che passa sia migliore e più bello
dei giorni precedenti fino ad oggi.
Modica 09 marzo 2019 Prof. Biagio Carrubba
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