Gli epigrammi più belli di Alfeo di Mitilene dall’Antologia Palatina (13).

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Gli epigrammi più belli di Alfeo di Mitilene
dall’Antologia Palatina (13).

XIII
Gli epigrammi di Alfeo di Mitilene

Alfeo di Mitilene visse al tempo di Augusto e trascorse una buona parte della sua vita a Roma dove compose i suoi epigrammi. Alcuni di questi fanno riferimento alla potenza di Roma ed esaltano la gloria di Roma. Ma l’epigramma più bello e sentito di Alfeo è, sicuramente, quello dedicato all’amore anche se è inserito nel XII libro, d’impronta pederastica, dell’Antologia Palatina.

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Dall’antologia palatina, Liber XII, 18.
“Infelice (è) chi vive senz’amore.
Non è facile né fare né dire
alcuna cosa senza la follia amorosa.
Ora io sono molto lento;
però se vedo Senofilo,
volo più di un fulmine.
Io, dunque, dico a tutti: “Non fuggite
dalle dolci passioni, inseguitele invece.
L’Amore è un pungolo per l’Anima”.

Questo breve epigramma è molto bello e mi piace molto.

 

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Modica 09 maggio 2020                                                  Prof. Biagio Carrubba

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