“POESIE POSTCONTEMPORANEE 2024” PRIMO ARTICOLO TEORICO, POLITICO E POETICO 2024

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PARAGRAFO N. 7

Io, B. C., in questo settimo paragrafo di questo articolo teorico, politico e poetico, voglio e desidero, ancora una volta, precisare, ribadire e applicare tutte le mie idee, teoriche, politiche e poetiche della mia poesia postcontemporanea, da me creata, concepita, elaborata, ordinata, sistemata, composta e conclusa in questi ultimi 10 anni della mia vita. Come è evidente dalle poesie postcontemporanee, da me composte, create, elaborate, compiute e concluse in questi primi mesi del 2024, la tematica fondamentale, espressa, esplicitata e manifestata a chiare lettere, è quella, sicuramente e proficuamente, del tema politico: argomento politico che mi sta molto a cuore; argomento politico che, notte e giorno, frulla, assilla, insiste ed è continuamente presente nei miei quotidiani pensieri. Inoltre, la tematica e la questione politica tormentano e affliggono i miei sentimenti e le mie passioni politiche. Io, B. C., ovviamente, sono molto contento e soddisfatto dei miei pensieri politici e dei miei sentimenti atei, perché giudico di essere un cittadino onesto, leale, corretto e ligio nei confronti delle leggi della nostra cara e preziosa Repubblica Democratica Parlamentare Italiana. Fin da giovane ho sempre votato, per tutti gli anni ’70, ’80 e ’90 per il PCI, poi, tra il 1998 e il 2007, per il DS e infine ho votato sempre per il PD, dal 2007 al 2023, perché penso, reputo e giudico che il PD rispecchia, rappresenta ed esprime, per una buona parte, le mie idee politiche e perché penso, reputo e giudico che il PD possa migliorare, guidare, esercitare e governare, bene e meglio, la nostra cara e amata Italia. Di contro a queste mie idee positive e propositive sull’Italia e sul PD, io, B. C., mi arrovello, mi accoro, mi tormento e mi affliggo per la vittoria, inaspettata e improvvisa, delle destre e del partito FdI nelle ultime elezioni politiche del settembre 2022, anche se accetto e rispetto, sebbene a malincuore, la vittoria politica delle destre e il trionfo della nana, finta bionda, illetterata, inintelligente e antidemocratica italiana premier Meloni. Inoltre, l’odio, il rancore e il livore vibrano e aumentano, dentro di me, sempre di più, questi sentimenti che si oppongono ai fascisti di ieri, a tutto ciò che è di destra e contro i neo o postfascisti di oggi. Infatti, io, B. C., penso, reputo e giudico che tutto quello che, nel secolo scorso, fu fascismo, e, oggi, è postfascismo, lo considero una forma di ideologia violenta e liberticida; inoltre, per me, il fascismo è sinonimo di sopraffazione, volgarità, immoralità, illibertà, depressione, repressione, totalitarismo e dittatura di un regime che ha abolito tutte le libertà civili e politiche degli italiani. Inoltre, io, B. C., penso, reputo e giudico che il pericolo di un ritorno al vecchio fascismo non è ancora cessato e, anzi, c’è la tentazione e l’occasione di un suo ritorno al potere del Governo italiano, tramite il governo della nana, finta bionda, illetterata, inintelligente e antidemocratica italiana premier Meloni. Infatti la storia, secondo il filosofo Giambattista Vico, si ripete con i suoi corsi e ricorsi storici; ma la seconda volta si ripete non più, drammaticamente e tragicamente, come la prima volta, ma ritorna e si ripete, comicamente e buffonescamente, ma sempre in modo tragico, nefasto e umiliante per il popolo che la subisce e la rivive. Infatti, io, B. C., ogni qualvolta, vedo, ascolto e seguo la nana, finta bionda, illetterata, inintelligente e antidemocratica italiana premier Meloni sento dentro di me una fitta acuta al cuore e un sentimento di tristezza e di dolore al solo pensiero che un governo postfascista eserciti il potere, governi e guidi la nostra cara e amata Repubblica Democratica Italiana. Dunque, io, B. C., penso, reputo e giudico che le mie poesie postcontemporanee, qui presentate e proposte in questo libro, riflettono, illustrano, esplicano e manifestano tutte le mie idee teoriche, politiche e poetiche elaborate e maturate nel corso della mia onesta vita di cittadino italiano e di poeta cosciente innovatore italiano. Infatti, io, B. C., penso, reputo e giudico che, come Mario Luzi fu il capostipite, il fondatore e il padre della poesia postmoderna, così io, B. C., penso, reputo e giudico che sono stato e sono il capostipite, il fondatore e il padre della poesia postcontemporanea di oggi. È ovvio, inoltre, che le mie poesie postcontemporanee, qui presentate e proposte, vertono soprattutto su tematiche ideologiche e argomenti politici che riguardano l’attuale governance italiana e la politica estera dell’attuale governo di destra, che attualmente guida e governa il potere istituzionale e costituzionale italiano. Io, B. C., inoltre, penso, reputo e giudico che l’attuale governo della nana, finta bionda, illetterata, inintelligente e anti democratica italiana premier Meloni, dopo più di un anno e mezzo del suo mal governo, ha già compiuto, ha realizzato, ha approvato e ha promulgato molte leggi e molti decreti leggi che stanno distruggendo, trasformando e stravolgendo la nostra cara e preziosa Repubblica Democratica Parlamentare Italiana. Infatti, io, B. C., penso, reputo e giudico che i danni procurati e procacciati dalla nana, finta bionda, illetterata, inintelligente e antidemocratica italiana premier Meloni, sono già molti danni, gravi ed enormi, perché stanno procurando e affibbiando all’Italia una immagine negativa; infatti la Repubblica Italiana si sta trasformando, sta degenerando e sta passando da una Repubblica Democratica, Liberale e Parlamentare, si sta trasformando in una nazione di estrema destra. Infatti, io, B. C., penso, reputo e giudico che la Repubblica Democratica Italiana sia in una fase di transizione che va, inesorabilmente e inevitabilmente, verso una democratura nascente. Infatti, io, B. C., penso, reputo e giudico che il primo e più evidente danno per l’Italia sia stato, ed è certamente, l’allontanamento e la separazione dell’Italia dalle nazioni più democratiche, più libere e più civili dell’Europa, come la Francia, la Germania, la Spagna e l’Inghilterra; invece, la nana, finta bionda, illetterata, inintelligente e antidemocratica italiana premier Meloni, ha cercato e cerca, ha voluto e vuole, con forza e con determinazione, l’avvicinamento e affinamento dell’Italia con l’Ungheria di Victor Orban, il quale è alleato e complice del più terribile criminale di guerra, il russo nazifascista e macellaio Vladimir Putin. Praticamente, l’Italia è alleata indirettamente ed è complice con il più grande tiranno europeo e cioè con il famigerato Putin, ancora più crudele e feroce di Hitler, considerato, a sua volta, il male assoluto, perché scatenò la seconda guerra mondiale e ordinò la condanna a morte di 6 milioni di ebrei. Inoltre, io, B. C., penso, reputo e giudico che Vladimir Putin sia il più grande terrorista massacratore di tutti i tempi, perché sta massacrando e terrorizzando, da due anni a questa parte, ogni giorno, l’intero popolo ucraino, così come l’impero sovietico aveva fatto con il popolo afghano nella guerra sovietico-afghana, un conflitto intercorso tra il 24 dicembre 1979 e il 15 febbraio 1989 nel territorio dell’Afghanistan. Inoltre, io, B. C., penso, reputo e giudico che V. Putin sta massacrando il popolo ucraino, non soltanto per ingrandire il territorio russo, ma soprattutto perché vuole vendicarsi del governo ucraino, perché Putin reputa il governo ucraino un governo traditore e infedele rispetto agli ideali e alle idee del comunismo russo. Ma, io, B. C., penso, reputo e giudico che il popolo ucraino non è stato mai veramente comunista, ma fu costretto a diventare e ad abbracciare l’ideologia e il governo comunista soltanto perché fu sottomesso e fu soggiogato dalle armate rosse. Infatti le armate rosse, durante la seconda guerra mondiale, occuparono e invasero tutti i territori e le nazioni confinanti con l’URSS, come la Polonia, la Romania, la Bulgaria, l’Ucraina e altre che diventarono, per forza e sotto la pressione dei carri armati dell’Unione sovietica, dovettero abbandonare la loro ideologia liberaldemocratica, e diventarono paesi satelliti e nazioni sottomesse alla potenza e all’ideologia comunista dell’Unione Sovietica. Inoltre, io, B. C., penso, reputo e giudico che la nana, finta bionda, illetterata, inintelligente e antidemocratica italiana premier Meloni, a parole e nei consessi europei, si proclama nemica del macellaio e tiranno Putin, ma nei fatti, lei, praticamente, tramite e attraverso Orban, si sta avvicinando sempre di più ad essere una complice e una suddita del dittatore Putin. Infine, io, B. C., penso, reputo e giudico che altri fattori negativi della nana, finta bionda, illetterata, inintelligente e antidemocratica italiana premier Meloni, sono dovuti all’accordo con l’Albania per via della costruzione di due centri di accoglienza dove riportare gli immigrati sbarcati in Italia, ma ritenuti fastidiosi, inopportuni e soprannumerari per poterli accogliere in Italia.

Modica, 27/04/2024

Prof. Biagio Carrubba

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