VARI ARTICOLI POLITICI 2022 – 2023

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INTRODUZIONE AGLI ARTICOLI POLITICI

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Io, B. C., in questa introduzione agli articoli politici di questo libro, voglio esporre ed esplicitare quali erano le mie idee sul quadro dei partiti politici e quali erano i miei pensieri sulla rappresentazione politica che era in atto, in fieri e in pieno svolgimento durante la campagna elettorale nell’estate del 2022. Ora, di seguito, in questa introduzione, io, B. C., voglio esprimere, anche, qual era la mia interpretazione politica e quali erano le mie considerazioni sulla situazione politica italiana durante la campagna elettorale estiva del 2022; campagna elettorale che si stava svolgendo in Italia in previsione delle elezioni politiche del 25/09/2022. Dunque, io, B. C., nell’estate del 2022, pensavo e immaginavo di avere, nella mia testa e nella mia immaginazione, un chiaro e netto quadro politico sulle varie posizioni politiche dei vari partiti che partecipavano, vivamente e appassionatamente, alla campagna elettorale e politica del 25/09/2022. Io, B. C., sempre nella stessa campagna elettorale, che si stava svolgendo in tutta Italia, mi prefiguravo, nella mia testa e nella mia immaginazione, che i risultati delle elezioni politiche del 25/09/2022 sarebbero stati positivi, vicini, convenienti e favorevoli alle mie previsioni politiche. Dunque, io, B. C., nell’estate del 2022, mentre si svolgeva la campagna elettorale e politica, ero sicuro della vittoria politica ed elettorale del centro sinistra; e in particolare modo, io, B. C., speravo e auspicavo che i risultati delle elezioni politiche del 25/09/2022 fossero concordi e favorevoli al PD. Infatti, io, B. C, pensavo, supponevo e riflettevo che gli italiani avrebbero punito i traditori del Governo di Mario Draghi, dopo il voltafaccia e il tradimento dei tre leader della Lega, di FI e del M5S, che avevano tolto la fiducia, inaspettatamente e proditoriamente, al buon Governo di Mario Draghi. Infatti, Silvio Berlusconi, Giuseppe Conte e Matteo Salvini, per interessi politici propri e personali, ad un certo punto e a metà della legislatura, decisero di sfiduciare il Governo Draghi e di interrompere la legislatura in corso. I tre leader politici, Berlusconi, Conte e Salvini, nella drammatica e tragica seduta del 19 luglio 2022, tolsero i voti di fiducia al Governo Draghi, lasciandolo in minoranza, e quindi lo sfiduciarono alla Camera dei Deputati. Il giorno dopo, il 20/07/2022, Mario Draghi fu, così, costretto a dare le dimissioni del suo Governo. Dunque, dal 21/07/2022, una nuova e imprevista campagna elettorale iniziò, immediatamente e spietatamente, in piena estate e divampò in tutta Italia; essa impegnò tutti i partiti politici in una bagarre, vivamente e violentemente combattuta fra tutti i partiti politici partecipanti alle elezioni elettorali e politiche. Subito dopo il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella indisse le nuove elezioni politiche che furono fissate per il 25/09/2022. La nuova e imprevista campagna elettorale suscitò lo sconcerto e la meraviglia di tutto il popolo italiano, ma destò, anche, la soddisfazione e la felicità del partito FdI, dei suoi elettori e di Giorgia Meloni, la prima esponente dell’opposizione. Anch’io, B. C., rimasi sconcertato e sorpreso dalla drammatica seduta parlamentare e dal tradimento dei tre partiti, FI, M5S e Lega, all’ignaro e inconsapevole Governo di Mario Draghi. In conseguenza di tutto questo trambusto, politico e parlamentare, e del tradimento, politico e partitico, dei tre leader politici, S. Berlusconi, M. Salvini e G. Conte, io, B. C., pensavo, supponevo e rimuginavo, dentro di me, che la maggioranza del popolo italiano, non avrebbe mai votato né il partito di FI, né il partito della Lega, né il movimento dei M5S. Inoltre io, B. C., pensavo e supponevo che nessuno degli italiani avrebbe mai creduto alle lusinghe, ai ragionamenti, alle promesse e alle balle della modesta e retriva esponente del partito FdI, la quale, per tutta l’estate, cominciò a imbonire, a convincere e a fare credere agli italiani che un suo Governo di estrema destra, autoritario e coeso, avrebbe sconfitto la sinistra. Io, B. C., invece, per tutta l’estate, pensai ed ero persuaso che il carnevalesco e buffonesco Matteo Salvini, dopo tutte le pagliacciate e le male figure che aveva fatto in Italia e in Europa, avrebbe subìto una clamorosa e strepitosa sconfitta elettorale. Inoltre, io, B. C., pensavo e speravo che lo stesso vetusto e imbolsito S. Berlusconi, dopo il tradimento al Governo Draghi, avrebbe subito una clamorosa e definitiva batosta elettorale.

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Inoltre, io, B. C., pensavo, anche, e supponevo che perfino il traditore e disperato Giuseppe Conte avrebbe avuto un tracollo di voti dopo il voltafaccia, improvviso e inaspettato, al Governo Draghi. Per tutti questi motivi politici e per tutte queste mie considerazioni personali, io B. C., ero convinto ed ero sicuro che la destra avrebbe subìto una grande sconfitta elettorale e politica, perché immaginavo e supponevo che la maggioranza degli italiani avrebbe procurato una grande débâcle, sia alla destra di Berlusconi e sia all’estrema destra della Premier Giorgia Meloni. Invece, purtroppo, i risultati reali delle elezioni politiche del 25/09/2022 si rivelarono completamente opposti ed ostili alle mie aspettative ottimistiche e alle mie favorevoli previsioni. Infatti, il 25/09/2922, accadde tutto il contrario di quello che io, B. C., pensavo, immaginavo e prevedevo nella mia testa, perché nella realtà, invece, è successo tutto l’opposto e cioè che la destra stravinse le elezioni politiche e surclassò la sinistra, la quale rimase al palo, in solitudine a piangere i tristi, deludenti e insufficienti risultati delle elezioni politiche. I risultati delle elezioni del 25/09/2022, confermarono i dati dei sondaggi che davano la vittoria alla destra. Infatti la maggioranza del popolo italiano premiò, soprattutto, i partiti della destra e dell’estrema destra: da S. Berlusconi a M. Salvini, da M. Lupi alla leader del partito FdI G. Meloni. Io, B. C., la sera delle elezioni, elettorali e politiche, andai a letto un po’ perplesso, turbato e incerto perché non conoscevo, ancora, l’esito chiaro e netto delle elezioni del 25/09/2022. Io, B. C., la mattina del 26/09/2022, mi sono alzato tranquillo e speranzoso perché pensavo e speravo che la sinistra avesse vinto le elezioni politiche del 25/09/2022. Invece la mattina del 26/09/2022, accesi la televisione, e, quando ascoltai e conobbi i primi risultati provvisori delle elezioni, rimasi di stucco, ebbi quasi un attacco al cuore, rimasi interdetto e incredulo, perché i risultati, sconcertanti e incredibili, davano la vittoria alla destra di S. Berlusconi e di M. Salvini e confermavano il trionfo della egocentrica e superba G. Meloni, leader del partito FdI. Nei giorni seguenti, i risultati elettorali furono analizzati e spiegati e ben presto diventarono definitivi e ufficiali. Allora io, B. C., quando accettai e presi coscienza della vittoria definitiva della destra e della probabile e supponente leader G. Meloni, mi sentii quasi svenire, fui quasi stordito, fui preso da un sommo dolore e mi senti, anche, di essere quasi un morto stecchito per gli sconcertanti e gli imprevisti risultati elettorali, definitivi e certi, tutti a favore della destra e dell’estrema destra. Con il passare delle ore e dei giorni, il mio dolore aumentava sempre di più, perché mai avevo pensato e creduto che la destra potesse vincere e stravincere le elezioni del 25/09/2022. Ora, io, B. C., con il senno del poi, mi rendo conto che, sull’effettivo e reale quadro politico italiano, evidentemente, mi sbagliavo enormemente perché non immaginavo che in Italia ci fossero tanti elettori di destra e tanti altri elettori, nuovi e simpatizzanti del partito di FdI, che avrebbero votato e scelto la leader del loro partito e cioè la nana e retriva, superba e presuntuosa, Giorgia Meloni. Inoltre, io, B. C., non immaginavo e non pensavo mai che in Italia ci fossero tanti altri elettori e tante altre categorie di lavoratori e imprenditori che avrebbero votato, ancora una volta, per l’imbolsito e imbonitore Silvio Berlusconi. Io, B. C., inoltre, non pensavo e non immaginavo nemmeno che in Italia ci fossero tanti simpatizzanti e tanti elettori che avrebbero votato, ancora una volta, per il leader della Lega Matteo Salvini. Ora, con il senno del poi, io, B. C., mi rendo conto che, in effetti, la superba e presuntuosa Giorgia Meloni, era, invece, sicura di vincere perché, era a conoscenza dei voti del suo elettorato di partito dell’estrema destra che aveva in tutta Italia; ma la probabile Premier in pectore era, anche, a conoscenza del nuovo consenso, politico e sociale, che le proveniva da altre categorie di lavoratori che, scontenti e delusi dei Governi di centro sinistra, avrebbero dato il loro voto, per la prima volta,  al partito di FdI. Io, B. C., reputo, penso e suppongo che i nuovi elettori italiani, che hanno votato la destra e l’estrema destra, lo abbiano fatto perché essi hanno seguito più il loro istinto primitivo e bestiale che la loro ragione e la loro delusione nei confronti dei Governi di centro sinistra. Per questa insoddisfazione cocente e intensa molti lavoratori e imprenditori, che prima votavano per il PD, ora, in queste elezioni, hanno voluto abbandonare il PD e la sinistra e hanno voluto simpatizzare per la nana e superba leader G. Meloni, diretta prosecutrice della vecchia e obsoleta ideologia del fascismo e continuatrice del capo storico del fascismo. Dunque, in conclusione, la Premier in pectore, per le sue ottimistiche previsioni di vittoria elettorale che lei presumeva di raggiungere e che i sondaggi confermavano, dandola in vantaggio sugli altri partiti politici, si mostrava sempre più proterva, tronfia di superbia e di boria, piena di sé, mostrandosi sempre più gonfia e pettoruta, in ogni occasione della campagna elettorale. Io, B. C., infine, penso, reputo e giudico che tutte queste qualità negative del suo carattere e tutti i suoi spettacolari aspetti esteriori e tutte le sue teatrali manifestazioni, che esibiva nei suoi comizi politici, non nascondono, certamente, la sua pochezza politica e la sua modesta intelligenza, anzi manifestano l’ignoranza della sua cultura e la limitatezza della sua istruzione; tutti fattori interiori ed esteriori, importanti e decisivi, che la fanno essere, secondo me, inadeguata e impreparata per governare l’Italia.

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Inoltre, io, B. C., con il senno di poi, ripensando alla vittoria della destra, mi rendo conto che la maggioranza del popolo italiano, ostile a qualsiasi Governo di centro sinistra, avrebbe votato una qualsiasi faccia cagnazza e un inadeguato e fazioso “Giovanni Donzelli” o un qualunque fanatico e fanfarone come “Andrea Delmastro Delle Vedove”, del partito FdI, pur di battere il PD e la sinistra. Del resto, io, B. C., con il senno del poi, adesso, a mente fredda e con il cuore rassegnato, penso, suppongo e intuisco che la destra italiana, nella campagna elettorale estiva del 2022, non avrebbe avuto nessuna difficoltà a vincere le elezioni politiche perché la maggioranza del popolo italiano ha sempre votato per la destra, fin dal 1861, quando in Italia, nelle prime elezioni politiche del nuovo Regno Italiano, il nuovo, frastornato e variegato popolino italiano diede la vittoria alla Destra Storica. Infatti, dal 1861 fino al settembre 2022, la maggioranza del popolo italiano ha sempre votato per la destra, tranne rare volte quando una sparuta maggioranza di italiani è riuscita a fare vincere la sinistra, ma sempre con uno scarto minimo di voti e con uno striminzito vantaggio di voti a favore del centro sinistra. L’ultima vittoria del centro sinistra risale al 2006, dopo di allora il centro sinistra ha governato l’Italia, come è successo dal 2011 al 2022, soltanto grazie ai litigi e alla rivalità all’interno del centro destra. Ora, io, B. C., nel febbraio del 2023, nel momento che scrivo questa introduzione agli articoli politici, voglio, anche, esprimere ed esternare tutto il mio malessere che vivo e soffro sotto la dominazione del Governo di estrema destra guidato dalla nana e retriva leader Giorgia Meloni. Infatti mi fa male vedere e constatare, che l’orgogliosa ed egocentrica leader Giorgia Meloni, con le sue idee, reazionarie e postfasciste, primatiste e sovraniste, possa governare e guidare l’Italia e rappresentarla nel contesto e nel consesso europeo. L’ultima clamorosa conferma di questa dissonanza tra la Premier G. Meloni e l’Unione Europea si è avuta durante il Consiglio Europeo straordinario del 9 e 10 febbraio 2023, dove la Premier italiana ha avuto uno scontro molto forte e di cattivo gusto con il Presidente francese Macron. Inoltre, la superba e boriosa Premier italiana G. Meloni ha mostrato ed ostentato, anche, tutta la sua ritrosia e la sua contrarietà nei confronti di tutta l’Unione Europea. Del resto molti leader europei tengono lontana e ai margini la Premier nazionalista G. Meloni perché temono e considerano la sua origine politica postfascista. Io, B. C., penso, suppongo e presagisco che molti leader europei, tra cui il francese Macron, il tedesco Schulz e perfino la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen la guardano in cagnesco, mantenendola ai margini della Commissione Europea di Bruxelles. Inoltre, io, B. C., penso, reputo e affermo che la nana e retriva, egocentrica e egoarca Premier Giorgia Meloni farà uscire, ben presto, l’Italia dall’Unione Europea, come è successo l’8 febbraio ’23, il giorno precedente del Consiglio straordinario del 9 -10, quando Macron incontrò Zelaschi e Schulz a Parigi per una cena ufficiale, dalla quale Giorgia Meloni è stata esclusa, con evidente sgarbo verso la nana e scorbutica Premier italiana G. Meloni. Inoltre mi dispiace molto vedere e constatare che l’Italia sia caduta così in basso perché guidata e governata dalla superba e presuntuosa, nana e retriva politica Giorgia Meloni, leader di bassa cultura e di bassa statura, la quale, nel giro di qualche anno, trascinerà, purtroppo, l’Italia in un caos politico ed istituzionale. Mi dispiace, anche, vedere e constatare che l’Italia sia guidata e governata dall’egocentrica e ignorante Giorgia Meloni la quale, insieme al suo partito, riuscirà a fare ritornare l’Italia indietro nel passato e di fare rivivere agli italiani una cultura modellata e centrata sui valori del vecchio e obsoleto fascismo. Infatti, io, B. C., penso, reputo e giudico che quando la nana e retriva Premier G. Meloni parla e afferma di volere introdurre nuove riforme, quali il Presidenzialismo e il Federalismo, preteso dalla Lega, in realtà la Premier G. Meloni intende, desidera e vuole, soltanto, introdurre delle controriforme tutte a suo favore e a favore di uno Stato poliziesco, postfascista, autoritario e oppressivo. Inoltre, a me, B. C., dispiace vedere che la nana e retriva leader Giorgia Meloni si stia trasformando da una leader politica egocentrica a una leader politica egoarca, cioè una persona egocentrica e sopraffattrice, perché vuole sopraffare, non solo i suoi alleati di destra, M. Salvini e S. Berlusconi, ma anche vuole sopraffare tutti i partiti del centro sinistra e dell’intero Parlamento italiano.

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Io, B. C., penso e suppongo che la nana e retriva Premier Giorgia Meloni, nel giro di un anno o poco più, potrebbe riuscire a trasformare la nostra cara, prestigiosa e preziosa Italia, da una Repubblica Democratica antifascista a una Repubblica federale postfascista. Inoltre, per tutti questi motivi politici e per questa previsione di trasformazione apocalittica dell’Italia, io, B. C., penso, reputo e giudico che l’attuale nana e retriva Premier G. Meloni, tutta presa dalla sua boria e dalla sua supponenza, non sia adeguata e preparata a guidare l’Italia, anzi penso e presagisco che la nana e retriva Premier G. Meloni trascinerà l’Italia in una guerra civile che già si comincia a intravedere, considerando tutte le conseguenze negative della sua politica interna e constatando tutti i problemi, economici e sociali, e l’odio, civile e politico, che la Premier G. Meloni sta seminando, fomentando, facendo nascere e crescere in mezzo al popolo italiano con le sue idee politiche, reazionarie e retrograde e antieuropee. Inoltre, io, B. C., spero e auspico che gli elettori italiani non si facciano più illudere e ingannare dai discorsi vuoti, retorici e bugiardi della nana e retriva Premier Giorgia Meloni, la quale in ogni occasione non fa altro che mostrare tutta la sua boria, la sua presunzione e la sua sicumera, nonostante sia evidente a tutti la sua modesta e mediocre personalità politica e culturale. Dunque, io, B. C., penso, reputo e giudico che, dietro la faccia gioviale e giovanile della Premier G. Meloni che mostra anche due occhi azzurri vivaci e accattivanti e rossi di fuoco, si nasconde una volontà politica ferrea e determinata, retriva e retrograda, che vuole stravolgere e trascinare l’Italia verso un’Italia federale postfascista e perciò pericolosa e perniciosa per l’attuale Italia Democratica e antifascista. Inoltre, io, B. C., penso, reputo e giudico che la nana e retriva Premier G. Meloni non sia adeguata a governare l’Italia perché tutti i suoi discorsi sono discorsi banali e poveri di idee politiche nuove e risolutive, e sono anzi discorsi pieni di retorica che non dicono nulla sulle problematiche italiane, anzi ingarbugliano ancora di più i già difficili rapporti politici e sociali fra gli italiani. Io, B. C., voglio fare ancora un’ultima considerazione che riguarda la malasorte che la retriva e retrograda Premier G. Meloni porterà all’Italia, così come fece il suo predecessore e modello politico capo del fascismo storico. Infine, per terminare questo articolo politico, io, B. C., voglio esprimere e manifestare tutto il mio sdegno e la mia indignazione per l’ennesima critica che il volubile e trasformista Matteo Salvini ha rivolto ed espresso verso la Costituzione italiana, disprezzandola e deridendola, quando ha commentato e ha esternato il suo malumore e il suo cinismo nei confronti della difesa, dell’elogio, dell’entusiasmo e della valorizzazione che il bravissimo e geniale attore toscano Roberto Benigni aveva celebrato, durante la prima giornata del festival della canzone di Sanremo.

Modica 14/02/2023                                                               Prof. Biagio Carrubba

Modica, 16/01/2023

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