L’estate 2014 sta finendo e, così dopo la pausa estiva, ritorno a scrivere qualcosa sull’attuale situazione politica ed economica italiana e sul governo Renzi che imperversa malamente sull’Italia, sugli italiani e sull’Europa.
Io, Biagio Carrubba, non ho cambiato idea su Renzi premier e sul suo governo rispetto all’ultimo articolo del giugno scorso; anzi, in questo scritto, accentuerò ancora di più il mio giudizio sempre più negativo su Renzi e sul suo operato.
Infatti, credo che Renzi in questi mesi estivi non abbia fatto niente di buono e di proficuo rispetto a quello che aveva promesso ed annunciato all’inizio del suo governo; anzi ha palesemente rinnegato tutte le sue promesse. La più evidente delle quali è certamente quella di aver detto che avrebbe fatto le sue riforme in tre mesi, invece ora ha ripromesso di farle in tre anni (i famosi 1000 giorni).
Io, Biagio Carrubba, penso che Renzi non farà alcuna riforma nei prossimi tre anni, perché credo che lui sia un premier incompetente ed imbonitore ad imitazione del Berlusca. Inoltre il suo governo è debole e non riuscirà mai ad imporre le sue irrisorie riforme al Parlamento anche se ha l’appoggio esterno ed interno di Berlusconi. Credo senz’altro che il punto più debole e contraddittorio di Renzi sia appunto quello di aver cercato l’accordo e l’alleanza con Berlusconi e con la destra parlamentare. Credo, che nonostante questo accordo, l’alleanza Renzi-Berlusconi (il famoso patto del nazareno) risulti sempre improduttiva e nefasta sia per il suo governo, sia per gli italiani.
Renzi è fiero di questa alleanza, ma io credo che fin quando non ci sarà un governo di centro sinistra, vero e proprio, l’Italia rimarrà paralizzata e ferma ai governi Renzi-Berlusconi. Giudico, quindi, negativamente Renzi perché è diventato succube di un governo di destra ed è l’imitazione di Berlusconi che lo sovrasta come un’ombra nera. Credo che sia meglio fare una normale battaglia parlamentare con la destra politica ed essere in alternativa al centrodestra con un buon governo di centrosinistra, che abbia però una propria ed autonoma politica di sinistra e che sia rispondente ai bisogni e alla maggioranza degli italiani. Sono sicuro che Renzi, prima o poi, dirà le stesse cose che diceva Berlusconi, come quando disse: “La crisi? I ristoranti sono pieni e per prendere l’aereo c’è la coda”. Allora saremo, ma già siamo, nella Imitatio Christi completa, ma già l’Italia è sulla soglia del tracollo economico, finanziario e politico. Insomma, Renzi è un mitomane come lo era Berlusconi.
Come dall’opposizione parlamentare è stato detto, Renzi è diventato il factotum di Berlusconi e della sua politica deleteria e inconcludente, come si è visto nel decennio berlusconiano 2001-2011. Insomma credo che, fin quando Renzi imiterà Berlusconi, il governo Renzi resterà un governo mediocre ed improduttivo. Un altro grave errore di Renzi è certamente quello di scavalcare, scalzare ed emarginare i sindacati: dalla CISL alla CGL, da Bonanni alla Camusso. Io, Biagio Carrubba, credo che la signora e leader Susanna Camusso sia una sindacalista prudente, accorta e determinata a difendere l’art.18 ma soprattutto, è decisa, a non svendere il mondo del lavoro alla destra, al PD e a Renzi, che si è venduto all’arpia Berlusconi.
Io, Biagio Carrubba, sto ovviamente dalla parte della Camusso e dei sindacati, perché ancora oggi reputo che essi difendano meglio e con più forza i diritti dei lavoratori.
Infine basta fare un piccolo confronto tra questo settembre ed il settembre 2013 per accorgersi che nulla è cambiato, anzi molte cose sono peggiorate:
1 Aumento del debito pubblico;
2 Aumento della disoccupazione giovanile;
3 Mancanza di riforme attuate;
4 Aumento della perdita dei posti di lavoro;
5 Mancato pagamento del debito ai legittimi imprenditori italiani.
Credo che l’unica soluzione politica per l’Italia sia quella di dare una svolta a sinistra alla casta politica. Renzi stesso, per prima cosa, dovrebbe abbandonare l’arpìa Berlusconi (cosa che non farà mai) e, subito dopo, dovrebbe indire nuove elezioni politiche per dare una nuova maggioranza parlamentare, che a sua volta elegga un nuovo governo che sia veramente legittimo della sovranità popolare. Ma siccome questa svolta a sinistra non ci sarà, né ad opera del PD né tantomeno di Renzi, penso che la situazione politica italiana, per i prossimi sei mesi, resterà purtroppo languente, strisciante e vulnerabile come quella di oggi. Concludo con l’auspicio che Renzi si possa dimettere subito.
“Renzi dimettiti subito e libera l’Italia dal tuo peso ingombrante, prima del naufragio totale e finale”.
II
A questo modesto articolo politico aggiungo questi pochi versi che ho scritto in questo Settembre 2014, ripensando al celebre “Essere o non essere […] Morire, dormire, sognare forse […]”.
Anch’io, Biagio Carrubba, riferendomi a questo dubbio amletico mi chiedo se la vita è solo una breve epifania effimera o un vero sogno infinito.
E’ meglio vivere o descrivere la realtà,
è meglio costruire o ricostruire la società,
è meglio rivivere o sognare la vita,
è meglio immaginare o effigiare i sentimenti,
è meglio rappresentarsi o sperimentare la morte o
è meglio soffrire e vivere la vita per quella che è?
Tragica e comica… o andiamo a vendemmiare!!!
Biagio Carrubba
Modica, 25 settembre 2014
Commenti recenti