PRIMA POESIA POSTCONTEMPORANEA DI OTTOBRE 2024

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Poesia postcontemporanea politica

Essere e tempo

Nel ricordo e nella ricorrenza del decennale della mia poesia postmoderna, scritta nell’ottobre del 2014, io, B. C., voglio, desidero ed esplicare la mia nuova poesia postcontemporanea, scritta, elaborata, concepita e costruita, oggi, nell’ottobre del 2024.

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Io, B. C., padre e fondatore della poesia politica postcontemporanea dico, chiedo e affermo che il poeta politico postcontemporaneo è il poeta, che dall’alto della sua esperienza, politica e personale, guarda, con attenzione e con circospezione, la gente della sua città e la gente dell’Italia. Poi, osserva attentamente e scruta tutta l’evoluzione, sociale e civile, e il progresso, tecnico e scientifico, che si svolge in Italia e nel mondo e, in base alla sua weltanschauung, cerca di capire e di comprendere lo Zeitgeist del nostro tempo e, in particolare, lo Zeitgeist dell’Italia e del mondo.  Ovviamente, il poeta politico postcontemporaneo segue e giudica attentamente la politica italiana in tutti i suoi risvolti, nazionali e internazionali. Inoltre il poeta politico postcontemporaneo, adoperando, nel miglior modo, le sue capacità lessicali e linguistiche, espone, manifesta ed esprime le sue osservazioni e le sue considerazioni sulla realtà, sociale, civile, politica e culturale italiana, sempre in riferimento alla situazione politica europea e mondiale. Ancora, il poeta politico postcontemporaneo italiano, oltre a comprendere lo Zeitgeist del nostro tempo e della nostra Italia, deve cercare di comprendere, capire e intuire il progresso e l’evoluzione politica, sociale e politica del prossimo futuro, che già si preannunciano in Italia, in Europa e nel mondo e che vengono annunciati e predetti, ogni giorno, dai mass media, da internet, dagli smart fon, dalla tv e da tutto ciò che costituisce il mondo dei social. Insomma il poeta politico postcontemporaneo deve riuscire a capire e a descrivere il mondo contemporaneo, ma deve sapere, anche, intuire, captare e prevedere lo Zeitgeist del prossimo futuro, così da poterlo trasmettere, comunicare, descrivere e informare, così, i potenziali lettori delle poesie postcontemporanee. Infine, il poeta politico postcontemporaneo italiano deve sapere esprime e manifestare, anche, la sua weltanschauung in relazione alla politica italiana, deve, anche, sapere esplicitare il suo punto di vista, personale e politico, e deve, anche, sapere indicare e chiarire qual è la sua prospettiva, politica, sociale, culturale e ideologica, in relazione e in concomitanza con la politica italiana e con tutti i fenomeni, sociali, politici, civili e culturali che nascono e si sviluppano in Italia e in Europa. Dunque, io, B. C., penso, reputo e giudico che il compito, precipuo e peculiare, del poeta politico postcontemporaneo sia quello di informare, comunicare, avvisare, annunciare e descrivere, ai lettori delle poesie postcontemporanee, com’è la situazione sociale, politica, culturale, civile e ideologica italiana, rimanendo distaccato da tutte le controversie che si svolgono in Italia, in Europa e nel mondo. Inoltre, io, B. C., ricordo, riporto e presento il mio giudizio, critico e negativo, sulla poesia classica, moderna e postmoderna.  Ecco qui, di seguito, il mio giudizio negativo sulla poesia, moderna e postmoderna. Infatti, io, B. C., penso, reputo e giudico che le poesie moderne, postmoderne, cattive e brutte, scritte dai poeti moderni, postmoderni e contemporanei di oggi, non coinvolgono e non interessano più, né emotivamente, né culturalmente, né ideologicamente i lettori postcontemporanei di oggi, i quali sono tutti coinvolti e interessati a seguire e a divertirsi con i social media. Infine, io, B. C., riporto, ancora una volta, la mia formula poetica della mia poesia politematica, realistica e postcontemporanea, per rafforzare e chiarire meglio la mia prospettiva e teoria poetica.

Ecco la formula poetica della poesia realistica e postcontemporanea.

Pp (Poesia postcontemporanea) =

Ppi (Poesia politica italiana) + Psi (Poesia della situazione internazionale)

Fpp (Fatti politici, sociali, civili, culturali e ideologici, visti, osservati, guardati e giudicati dalla prospettiva del poeta postcontemporaneo) + Zt (cioè lo zeitgeist del nostro tempo).

MODICA, 31/10/2024

PROF. BIAGIO CARRUBBA

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