IL QUARTO ARTICOLO POLITICO DI NOVEMBRE 2024.

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Io, Biagio Carrubba, ho capito e compreso che la tattica della comunicazione della nana e finta bionda Premier Meloni è quella di attaccare, criticare, insultare, offendere, ferire e denigrare i suoi avversari politici: dai magistrati ai politici, dai sindacalisti ai sindaci, come ha fatto nel suo ultimo video politico, dove si è scagliata e ha inveito contro il sindaco di Bologna. Infatti la Premier Meloni ha detto e ha pronunciato menzogne e ha affermato anche fake news sulla presenza, evidente e innegabile, sulla manifestazione, nei pressi della stazione di Bologna, dei fascisti, i quali si sono definiti camice nere. Inoltre, io B. C., penso, reputo e giudico che il modo di parlare e di comunicare della Meloni piace, soddisfa ed è gradito, enormemente e completamente, al popolino di centro e al popolino di centro destra. Infatti, quando questi popolini sentono e vedono che la nana e finta bionda Premier Meloni offende, insulta, rimprovera, accusa e denigra la sinistra e gli altri partiti del centro sinistra, o altri esponenti del PD, come il sindaco di Bologna, allora questi popolini, di centro e di destra, si sentono soddisfatti e contenti e diventano entusiasti e felici di questi attacchi, di queste apostrofi, di questi rimproveri e di queste accuse a tutta la sinistra. Così, questi popolini, di centro e di destra, per questa contentezza, linguistica e comunicativa, e per la corrispondenza, ideologica e politica, votano, in massa, la Premier Meloni e il suo partito, come è avvenuto nelle ultime elezioni regionali della Basilicata e della Liguria. Purtroppo, anche i qualunquisti e gli indecisi, ascoltando le accuse, le apostrofi, i detrimenti, le offese, che la Premier Meloni rivolge e indirizza alla sinistra, sono conquistati e sono affascinati dalle sue parole, offensive e denigratorie, cosicché anche i qualunquisti e gli indecisi votano per la Premier Meloni, come già è successo nelle ultime elezioni nazionali del 2022 e delle elezioni regionali del 2024. Io, B. C., penso, reputo e giudico che, sia il popolino di centro e sia il popolino di destra, sia i qualunquisti e sia gli indecisi, amano ascoltare e sentire le offese, i vituperi, le accuse e i detrimenti della Meloni alla sinistra, perché anche loro odiano e sono nemici della sinistra e del PD in particolare. In questi ultimi giorni il leghista Matteo Salvini ha rincarato la dose di offese, di vituperi e di insulti contro la sinistra e definendo i centri sociali: “Zecche rosse, comunisti, delinquenti, criminali da centro sociale” e auspicando la chiusura dei centri sociali di sinistra. Quindi, io, B. C. penso, reputo e giudico che quanto più la Premier Meloni offende, critica, denigra, ferisce, accusa, dice male, maligna, apostrofa, insulta e danneggia la reputazione dei partiti di sinistra e gli esponenti del PD, tanto più i popolini di centro, di destra, i qualunquisti e gli indecisi votano la Premier Meloni e il suo partito di FdI, come già è successo nelle elezioni nazionali del 2022 e nelle elezioni regionali del 2024. Ma, io, B. C., spero, confido e auspico che gli indecisi e i qualunquisti, alle prossime elezioni di domenica prossima, in Umbria e in Emilia Romagna, non votino più per la Meloni, ma votino per il PD o per AVS.

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Io, B. C., penso, reputo e giudico, inoltre, che la Premier Meloni, non è solo una professionista della critica, degli insulti, delle offese, delle mistificazioni, delle menzogne e delle fake news, che, ogni volta che parla, dice, elargisce e rivolge alla sinistra e al PD, ma è anche una politica e una leader, che si è rivelata, in questi 2 anni di governo, esperta, solita e abituale, nel diffamare, screditare, calunniare, dileggiare, disprezzare e dispregiare tutti gli esponenti del PD, compresa la segretaria Schlein. Inoltre, la Premier Meloni, nel suo ultimo video politico, ha diffamato e infamato il sindaco di Bologna, il quale aveva soltanto criticato l’approvazione della autorizzazione alla manifestazione dei fascisti a Bologna da parte dell’autorità del prefetto di Bologna. Io, B. C., inoltre, dico, affermo e asserisco che la Premier Meloni, quanto più calunnia, diffama, critica e denigra tutta la sinistra, tanto più prende voti da tutti gli elettori che odiano e detestano i partiti del centro sinistra: dal PD al partito AVS. Infatti, il popolino di centro e il popolino di destra, ma anche i qualunquisti e gli indecisi, appoggiano, amano e votano tutti i leader politici della destra a cominciare, ovviamente, dalla Premier Meloni, la quale ha il vezzo e l’abitudine di calunniare, di denigrare e di insultare la sinistra tutte le volte che può. E quanto più la Meloni insulta e denigra la sinistra tanto più i popolini di destra e di centro la votano a man bassa. Io, B. C., penso, reputo e giudico, inoltre, che la Premier Meloni, dal canto suo, conoscendo questo amore e questa attrazione per lei, aumenta e rincara sempre di più la dose di insulti, di vituperio, di offese, di rimprovero e di denigrazione al fine di accontentare e soddisfare sia il popolino di centro e sia il popolino di destra, ma anche accontentare e soddisfare agli indecisi e ai qualunquisti, che la votano, sempre di più, nonostante tutti gli errori, gli sbagli che la Premier Meloni ha fatto in questi ultimi mesi, pagando e finanziando i due Lager in Albania. Infatti, la Premier Meloni, conoscendo l’amore che i popolini di centro e i popolini di destra hanno per lei e, riconoscendo l’odio che gli indecisi e i qualunquisti hanno per la sinistra, può contare sui voti del popolino di centro, del popolino di destra e può contare, anche, sui voti degli elettori qualunquisti e degli elettori indecisi. Infatti, l’amore dei popolini, di centro e di destra, per la Premier Meloni e l’odio dei qualunquisti e degli indecisi contro il PD ha fatto vincere la neo e post fascista Premier Meloni sia nelle elezioni politiche nazionali del 2022 e sia nelle elezioni regionali del 2024. Inoltre, io, B. C., penso, reputo e giudico che i voti del popolino di centro e di destra sommati ai voti dei qualunquisti e degli indecisi spiegano, chiariscano e giustificano il grande balzo del partito FdI che, nel 2022, passò dal 2% al 26%. Io, B. C., penso, reputo e giudico, inoltre, che la prova più evidente, più concreta e più sicura dell’amore viscerale dei popolini di centro e di destra, dei qualunquisti e degli indecisi, per la Premier Meloni e dell’odio viscerale, verso la Schlein, di questi elettori di centro destra, è data dal fatto che, nonostante la Premier Meloni abbia sperperato e continua a sperperare tantissimi €, nella manutenzione dei 2 Lager fascisti e nel mantenimento dei poliziotti italiani in Albania; eppure la maggioranza degli elettori di centro destra italiani continua, ancora una volta,  a dare fiducia e sostegno alla neo e post fascista Premier Meloni, nonostante la cattiva politica anti immigratoria che la Premier Meloni porta avanti a detrimento e a discapito della finanza e degli € degli italiani.

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Inoltre, io, B. C., penso, reputo e giudico che, in Italia, con il governo della Premier Meloni, si sta ripetendo ciò che già era successo con i governi di Silvio Berlusconi. Infatti, Silvio Berlusconi fu deriso, denigrato, ridicolizzato, emarginato, beffeggiato, ironizzato e disprezzato dalla maggioranza degli italiani e dai leader europei, per i suoi imbrogli e traffici con la mafia, per i suoi infiniti processi giudiziari, per le sue gaffe, per le sue menzogne, per le sue fake new e per i suoi comportamenti indegni e immorali, come lo voyerismo del bunga – bunga, e per i suoi pasticci e brutte figure in Europa, tanto da suscitare i sorrisini, sarcastici e imbarazzanti, di Nicolas Sarkozy e di Angela Merkel, come successe nell’incontro del 2011 a Bruxelles. Eppure, nel segreto e nel silenzio delle urne, la maggioranza degli elettori italiani lo votò, regolarmente e tranquillamente, per quasi 30 anni, dal 1994 al 2022. Così sta succedendo anche con la neo e post fascista Premier Meloni, la quale è derisa, disprezzata, ironizzata, dispregiata, parodiata, criticata e screditata, sia nelle manifestazioni di piazza, come è successo ieri, 15/11/2024 a Torino, sia in tutti i social media, dove viene brutalizzata e svergognata con disegni e fotografie brutte e obbrobriose, e sia in moltissimi talk show televisivi, come nel talk show Otto e mezzo, di La7, dove, ogni sera, la Premier Meloni viene criticata, rimproverata, biasimata, ripresa e dispregiata dai moltissimi giornalisti che Lilly Gruber ospita ogni sera; eppure, nel segreto e nel silenzio delle urne, la maggioranza degli elettori di centro destra e di destra, i qualunquisti e gli indecisi, continuano a votare la Premier Meloni, la quale si arroga così il vanto di poter dire che il suo governo di destra è il governo di destra più sicuro e più stabile tra tutte le nazioni europee. Io, B. C., per finire questo quarto articolo politico di novembre 2024, dico e affermo che l’unione, la commistione e il connubio tra i popolini di centro destra, gli indecisi e i qualunquisti di destra, con i partiti di destra e con il partito FdI della Meloni non porteranno e non recheranno nulla di buono agli italiani, se non rivolte popolari e manifestazioni di piazza che faranno scivolare l’Italia e gli italiani a un punto di non ritorno, come succede nei buchi neri dove la luce e le galassie arrivano a un punto di non ritorno, dal quale non si può più ritornare indietro. Inoltre, io, B. C., penso, reputo e giudico che la Premier Meloni, non si fermerà a continuare, a insultare, a denigrare e a offendere la sinistra, il centro sinistra e una buona parte di elettori di moderati e onesti elettori di centro sinistra, fino a quando non raggiungerà lo stesso livello del maleducato e fellone Bandecchi, l’attuale sindaco di Terni, il quale usa, continuamente, un linguaggio offensivo e sconcio contro i suoi concittadini e i suoi detrattori. Infine, io, B. C., penso, reputo e dico agli umbri e ai romagnoli di non votare più le destre e consiglio agli umbri e ai romagnoli di abbandonare la Meloni e il suo partito FdI, perché, con queste destre, gli italiani arriveranno a un punto di non ritorno, e cioè la perdita della nostra bella e amata Democrazia. Punto di non ritorno che si verificherà quando la Premier Meloni, con il suo governo di estrema destra, trasformerà l’attuale nostra cara, preziosa Repubblica, Democratica e Antifascista in un regime di Democratura, illiberale e postfascista.

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Io, B. C., penso, reputo e giudico che, per evitare la perdita della Democrazia italiana e la fine dell’amata e pregiata Repubblica italiana, liberale, democratica e antifascista, l’unico modo, per salvaguardare le libertà, civili, sociali, politiche e istituzionali, è quello di non votare più la nana e finta bionda Premier Meloni, ma di votare il PD o il partito AVS.

Modica, 23/11/2024                                            Prof. Biagio Carrubba

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