
Le mie riflessioni sul leader della Lega.
Io, B. C., mi chiedo e domando, come si può, ancora una volta, votare per Matteo Salvini che, in 30 anni di attività politica e come leader della Lega, ha detto di tutto e il contrario di tutto: dai primi tempi della sua attività politica quando parlava di secessione della Padania dall’Italia, fino alla partecipazione al Governo di unità nazionale del Governo Draghi, composto da tutti i partiti, ad eccezione del partito della Meloni, la quale al momento della composizione del nuovo Governo Draghi, rimase all’opposizione parlamentare. Io, B. C., mi chiedo e mi domando, come si possa dare, ancora una volta, fiducia e si possa avere il coraggio di votare un leader politico come Matteo Salvini il quale, per tanti anni, è stato un fedele idolatra e un accanito adoratore di Putin? Ora, invece, è evidente a tutti che M. Salvini ha cambiato idea e posizione, non per sua maturazione personale, ma soltanto perché la nana e retriva Premier G. Meloni ha preso ufficialmente posizione contro la Russia di Putin, il quale, per motivi suoi personali, ha scatenato, contro l’Ucraina, una guerra, ingiusta e devastatrice, voluta e scatenata soltanto per motivi personali di conquista e di usurpazione. Ora, dopo le elezioni del 12 – 13 febbraio 2023, con la vittoria della destra, M. Salvini è diventato un alleato fedele e un mansueto Ministro verso la nana e retriva Premier G. Meloni, che lo tiene al guinzaglio, facendogli fare tutto ciò che lei vuole. Infatti, Matteo Salvini, da quando è Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, obbedisce, silenziosamente e consapevolmente, alla politica e all’azione del Governo Meloni. Certamente la vittoria regionale del 12- 13 febbraio 2023 ha rinvigorito e rafforzato la Lega di M. Salvini, il quale, tutto soddisfatto della vittoria, collabora, sommessamente e silenziosamente, con la nana e retriva Premier G. Meloni, la quale sta cercando di costruire, segretamente e surrettiziamente, in Italia, uno Stato poliziesco totalitario e oppressivo per tutti gli italiani. Infatti la nana e retriva Premier Meloni sta accentrando tutto il potere nelle sue mani, come è successo pochi giorni fa quando la Premier Giorgia Meloni ha proposto di costituire una commissione centralizzata per gestire direttamente, nelle sue mani, il Pnrr, da Palazzo Chigi. Infine, io, B. C., vedo e constato che la prova più evidente della sottomissione e della ubbidienza di Matteo Salvini alla nana e retriva Premier G. Meloni, è data dal fatto che, mentre M. Salvini, durante il Governo di M. Draghi, richiedeva e reclamava, a gran voce e insistentemente, 50 miliardi per darli ai no vax. Ora, invece, Matteo Salvini, sotto il Governo della nana e retriva Meloni, non chiede più niente perché la sua richiesta cadrebbe nel vuoto, così il leader leghista ha chiuso la sua bocca, una volta per sempre. Infatti la richiesta di M, Salvini andrebbe contro l’azione e contro la volontà della nana e retriva Meloni, la quale ha bloccato tutti i finanziamenti del super bonus, riguardante l’attività edilizia italiana, mettendo, così, a rischio migliaia di posti di lavoro e aprendo, così, una grave crisi, sociale e politica, che avrà molte conseguenze negative sull’intero sistema economico e finanziario italiano, con l’approvazione e il beneplacito ossequioso di Matteo Salvini.

Modica 28/02/2023 Prof. Biagio Carrubba
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