Alfeo di Mitilene visse al tempo di Augusto e trascorse una buona parte della sua vita a Roma dove compose i suoi epigrammi. Alcuni di questi fanno riferimento alla potenza di Roma ed esaltano la gloria di Roma. Ma l’epigramma più bello e sentito di Alfeo è, sicuramente, quello dedicato all’amore anche se è inserito nel XII libro d’impronta pederotica dell’Antologia Palatina.
“Infelice (è) chi vive senz’amore.
Non è facile né fare né dire
alcuna cosa senza la follia amorosa.
Ora io sono molto lento;
però se vedo Senòfilo,
volo più di un fulmine.
Io, dunque, dico a tutti: <<Non fuggite
dalle dolci passioni, inseguitele invece.
L’Amore è un pungolo per l’Anima>>.
A.P. Liber XII, 18.
Questo breve epigramma è molto bello e mi piace molto.
Modica 13 giugno 2015
Biagio Carrubba
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