I Io, B. C., vedo, ogni giorno, la lotta politica, ideologica, sociale ed economica, la tensione e le tenzoni che i partiti politici italiani, l’uno contro l’altro armato, si combattono tra di loro per sopravvivere nella vita sociale, economica e politica italiana. Ogni partito, con il suo passato, con vigore e con stile, vorrebbe alzare gli occhi per guardare il sole e così garantirsi un prolungamento di vita e di supremazia sugli altri partiti, sullo Stato italiano e, quindi, spera di governare direttamente il popolo italiano. Io, B. C., provo, anche, un intenso trasalimento, quando sento parlare e sparlare una giovane donna, con gli occhi azzurri, con i capelli biondi, bassa di altezza e mingherlina di costituzione, che oggi ha un alto ascolto e un elevato consenso, tra i vari ceti e strati sociali e politici italiani. Questa leader politica e segretaria di partito, però, non ha nemmeno una semplice e breve laurea e possiede, soltanto, una modesta e bassa cultura generale e nessuna conoscenza specifica, ma parla e predica come se fosse competente in tutte le materie. Comunque c’è da dire che diversi anni fa la giovane biondina fu l’ancella del teologo e voyeuristico Berlusconi a capo del suo Governo. Attualmente il suo partito, nei sondaggi, ha superato il PD ed oggi è posizionato al secondo posto dopo la lega di Salvini. Così ora, la giovane bionda, sostenuta da questi pseudo sondaggi, inorgoglita e insuperbita, vorrebbe candidarsi per il nuovo Governo di destra. Io, B. C., penso, invece, che ciò non avverrà mai perché la sua mediocre, limitata e retrograda, cultura e weltanschauung non sono sufficienti e non sono bastanti per governare una nazione democratica, complessa e articolata, com’è l’Italia postcontemporanea. La segretaria bionda è retrograda perché, secondo me, 1. non vuole lo Ius soli; 2)perchéè contraria al disegno di legge Zan; 3)perché vuole il respingimento navale nel centro del Mediterraneo con il pericolo di mandare in fondo al mare migliaia di emigranti; 4) perché è amica e alleata dei governi di destra europei, primo fra tutti con il governo ungherese di Orban che attua una politica repressiva nei confronti delle famiglie allargate e degli emigranti; 5) perché è fuori dell’Europa con il suo populismo e sovranismo. Inoltre il suo partito è ancora legato al vecchio MSI e tramite questo alla vecchia ideologia del fascismo. L’iconografia delle sedi politiche di questo partito attesta e conferma, ancora una volta, il rapporto e il cordone ombelicale che lega lei e gli altri esponenti di questo partito alle vecchie idee e ai vecchi valori dell’antico e obsoleto partito fascista. Per tutti questi motivi, io, B. C., penso che questa signorina bionda è fuori dall’Italia, fuori dall’Europa e fuori dal tempo, e quindi dovrebbe vergognarsi di esistere come segretario di questo partito di estrema destra, di cui lei si crede il numero uno e la leader incontrastata dell’estrema destra italiana ed europea, al pari o in competizione con la leader della destra francese Marine La Pen. Un’ultima critica che si può fare alla signorina bionda che respinge le famiglie allargate multicolore è questa: lei ha una figlia fuori dal matrimonio legale e quindi anche lei è incoerente e fuori legge, per cui dovrebbe condividere, votare e approvare la legge Zan messa a votazione nel Parlamento italiano entro il prossimo mese di luglio, affinché anche la sua posizione famigliare diventi regolare secondo i nuovi parametri e le nuove disposizioni del D.d.l. Zan. II Io, B. C., penso, però, che i risultati di questi sondaggi saranno ribaltati e cambiati nel momento delle elezioni regionali e nazionali, quando gli elettori italiani preferiranno dare il loro voto ai propri partiti politici di origine, di sentimento, di ideologia politica, filosofica e di appartenenza sociale ed etica, e così toglieranno la loro adesione a questo partito, sentito come estraneo e aberrante rispetto alla vita normale e tradizionale della storia d’Italia. Inoltre, io, B. C., penso e reputo che i politici di questo partito e questa giovane bionda di destra, difendono a parole, ora che sono all’opposizione, le categorie sociali più deboli e fragili, ma nel contempo, difendono, soprattutto, i valori e gli interessi economici dei ceti più ricchi e conservatori italiani. Gli esponenti di questo partito di estrema destra, inoltre, sono i portavoce e gli eredi del partito politico, MSI, che ebbe fortuna dopo la seconda guerra mondiale e che aveva come capo, Giorgio Almirante, politico e ideologo, un famigerato e veterano uomo politico che aveva firmato le nefaste e disumane leggi razziali del 1938 contro gli ebrei e a favore della razza ariana italiana e tedesca. In pratica, questo partito difende i valori e gli ideali del vecchio partito fascista, che è il suo antenato e il suo capostipite, il quale partito era stato micidiale e distruttivo per l’Italia della prima metà del XX secolo. Secondo me, questo attuale partito, di destra e di opposizione, porta avanti, senza dirlo a parole, l’ideologia del vecchio MSI e con esso la nefasta ideologia del fascismo che, ancora oggi, sopravvive in Italia in gruppi di estrema destra, nascosti e clandestini (residui e derelitti fascisti e tralignati nazisti). Ripensando, quindi, alla storia d’Italia, io, B. C., trasecolo, oggi, a sentir parlare questi redivivi politici di questo partito, che, ogni giorno, accusano il Governo in carica, di incapacità e di incompetenza, come se loro fossero più capaci e più competenti rispetto agli attuali Ministri, nonostante loro non hanno mai dato prova delle loro competenze e delle loro capacità politiche e governative. Gli esponenti di questo partito di destra sanno, soltanto, criticare e accusare il Governo con parole accusatorie, sterili, pretestuose e inutili, e senza proporre soluzioni alternative adeguate alla situazione politica, economica e sanitaria odierna dell’Italia. Anzi, io, B. C., giudico che le loro proposte politiche, economiche, sanitarie e sociali sono soltanto proposte banali, ridicole, semplicistiche e populiste, inadeguate a risolvere i gravi problemi sanitari, economici e sociali italiani. E lei, la giovane piccola biondina, insieme agli altri esponenti di partito dimostrano tutta la loro inadeguatezza e incompetenza, prima ancora di governare l’Italia, tutta proiettata nel presente e nel futuro, mentre loro sono proiettati all’indietro verso il passato fascista: maledetto, nefasto, vetusto e anacronistico. Essi sono nostalgici di una Italia schiava e suddita priva di libertà e di democrazia soggetta alla più efferata e feroce dittatura di destra. Anche la presentazione e la scelta di una triade di candidati alla sindacatura di Roma è, secondo me, una proposta insufficiente, fallimentare e involuta, rispetto ai gravi problemi che la città di Roma presenta e richiede per risolvere i noti, gravi e perenni problemi della capitale. In alternativa a questa offerta della destra, io, B. C., penso che sia più valida e adeguata la proposta dell’esponente di centro sinistra il quale è, sicuramente, più preparato e più adeguato alla carica di Sindaco di Roma. Io, B. C., reputo che, mentre i tre esponenti di destra saranno trombati e non votati, il candidato di centro sinistra, già Ministro dell’economia del Governo Conte 2, sarà votato ed eletto a pieni voti. III Ancora, io, B. C., trasecolo e trasalisco ad ascoltare questi esponenti di destra, ormai fuori tempo dalla storia, che vorrebbero riportare l’Italia all’indietro nel tempo, ma per fortuna quel regime politico dittatoriale e totalitario è terminato da molti anni. Per tutti questi motivi, io, B. C., provo un sentimento di vergogna per questo partito obsoleto e ormai sopravvissuto nella nostra epoca, e si mostra ostile e critico all’attuale Governo che vive, esercita e adempie la più completa e complessa democrazia di oggi, in collaborazione e in cooperazione con le altre democrazie europee. Inoltre, questi esponenti politici sono, soltanto, i rappresentanti di un partito obsoleto e polemico che difende valori e interessi ormai desueti, antidemocratici, anti italiani e anti europeisti, reazionari per eccellenza. Quindi, io, B. C., penso che tutti questi politici di questo partito di estrema destra, rimasto all’opposizione da solo, dovrebbero vergognarsi di esistere, come esponenti di un partito anacronistico, populista e sovranista, tutte idee e valori della vecchia e deleteria ideologia fascista. Infine, io, B. C., penso che la maledizione politica del regime fascista sia già attecchita la prima volta in Italia, negli anni ’20 del secolo scorso; una seconda volta, la destra ha riattecchito nel 1994 con la vittoria elettorale e politica del primo Governo Berlusconi – Bossi e con l’alleanza del MSI di Gianfranco Fini; oggi, per la terza volta, la nuova destra di questa giovane donna bionda vorrebbe, un’altra volta, riattecchire con le sue ultime propaggini, sovraniste e populiste, vecchiume postfascista, e con esponenti politici di pessima lega e di mediocre personalità. Del resto questi signori politici, secondo me, non sono diversi dal loro antico capostipite, Benito Mussolini, che tolse ogni libertà politica e sociale agli italiani.
Modica 04 luglio 2021 Prof. Biagio Carrubba
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